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Proverbio: Aprile fa il fiore e maggio si ha il colore

Il CAI di Corsico presenta “Alpiniste, parole in concerto” di Natalia Ratti

Corsico (3 maggio 2023) – Natalia Ratti è una musicista di professione e montanara per passione. È nota in Italia per aver raccontato, con parole e musica, le avventure dei famosi alpinisti Walter Bonatti e Reinhold Messner. Sarà a Corsico venerdì 5 maggio alle 21, alla sala “La pianta” di via Leopardi 7, per “Alpiniste, parole in concerto”.
È la prima volta che la sezione di Corsico del Club Alpino Italiano organizza un’iniziativa del genere per far conoscere in modo diverso la montagna e alcune tra le principali protagoniste dell’alpinismo
mondiale.
Natalia Ratti suonerà Beethoven per poi raccontare la vita e le avventure della polacca Wanda Rutkiewicz, che nel 1986 è stata la prima donna al mondo a raggiungere la vetta del K2, senza l’uso di ossigeno supplementare.
Le musiche di Chopin introdurranno Alison Hargreaves, l’alpinista britannica che nel 1995 ha scalato da sola il monte Everest e ha affrontato in solitaria tutte le classiche pareti nord delle Alpi in una sola stagione.
Sarà poi volta dell’alpinista austriaca Gerlinde Kalternbrunner, la prima donna ad aver scalato tutti e 14 gli “ottomila” senza l’ausilio di ossigeno supplementare. Per lei, Natalia Ratti ha pensato alle musiche di Rachmaninov.
Le note di Grieg introdurranno la storia di Catherine Destivelle, considerata una delle più preparate
alpiniste francesi degli anni Novanta. La pellicola Au delà des cimes di Rémy Tezier che racconta le sue imprese in montagna si è aggiudicata, durante il Trento Filmfestival del 2008, la Genziana d’oro del Club Alpino Italiano per il miglior film di montagna e alpinismo.
La serata si concluderà con il racconto delle imprese di Nives Meroi, preceduta dalle musiche di Bach. Meroi e il marito Romano Benet sono la prima coppia in assoluto ad aver scalato tutti i 14 “ottomila” senza l’uso di ossigeno supplementare né portatori d’alta quota. È Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica italiana per gli eccezionali traguardi raggiunti nell’alpinismo di alta quota.
Quando verranno presentate le alpiniste, sullo schermo della sala “La pianta” saranno proiettate alcune immagini.

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