Lezione inaugurale del Corso di perfezionamento sui diritti immobiliari nella Sala di rappresentanza dell’Università degli Studi di Milano
LA CASA VA INTESA COME BENE O COME SERVIZIO?
di Benito Sicchiero
Milano, 15 maggio 2023 – “La casa va intesa come bene o come servizio? La dilagante protesta degli studenti universitari fuori sede alle prese con la difficolta di trovare un alloggio a prezzi accessibili nelle grandi città ha riportato d’attualità un tema sul quale va fatta chiarezza: quello sui diritti e sui doveri connessi al fatto di avere casa, di pretendere una casa, partendo dalla conoscenza dello stato di diritto esistente, dall’esame dei principi fondamentali del nostro ordinamento, per arrivare ad una ricognizione complessiva completa di tutto l’apparato normativo (costituzionale, unionale, civile, penale, amministrativo, tributario) che riguarda il diritto di proprietà immobiliare. “
E’ il parere di Achille Colombo Clerici, Presidente di Assoedilizia e Vicepresidente di Confedilizia, espresso alla lezione inaugurale del “Corso di perfezionamento sui diritti immobiliari” dell’Università degli Studi di Milano – Dipartimenti di Diritto pubblico italiano e sovranazionale, di Scienze giuridiche “Cesare Beccaria”, di Diritto privato e Storia del diritto, di Scienze e politiche ambientali, Coordinatrice scientifica la Prof.ssa Marilisa D’Amico (Ordinaria di Diritto costituzionale e Prorettrice alla Legalità, Trasparenza e Parità dei Diritti all’Università degli Studi di Milano).
Il Corso si propone di offrire una formazione specializzata di alto livello sulla tematica dei diritti immobiliari, trattati in una prospettiva giuridica che coinvolge aspetti di diritto costituzionale, amministrativo, civile, commerciale e tributario. Il percorso è studiato per coniugare la formazione più propriamente accademica e teorica con l’acquisizione di competenze pratiche, anche grazie alla previsione nel corpo docente di qualificati esperti esterni messi a disposizione da Assoedilizia che patrocina l’iniziativa.
Prosegue Colombo Clerici: “Partendo dall’esame dell’art. 47 2^comma della Costituzione, per arrivare ai tre canali di produzione dell’edilizia (il sovvenzionato, l’agevolato-convenzionato, quello libero) si arriva a focalizzare come nel nostro ordinamento debbano coesistere e contemperarsi le due funzioni nelle quali si articola il valore /diritto-casa.
Questa deve rappresentare ed essere considerata come bene allorquando assolve alla funzione di oggetto di investimento economico del risparmio privato (che è costituzionalmente tutelato); e come struttura di servizio a carico del pubblico, quando assolve alla funzione di sovvenire al bisogno abitativo dei meno abbienti.
Ogni forma intermedia di chiamata dei privati in via di supplenza a concorrere nella soluzione di un problema pubblico (massimamente quando si tratti di accollare al privato – che già regola il proprio rapporto con lo stato sul piano tributario – oneri impropri di socialità) va considerata una forzatura del sistema, non solo iniqua, ma anche dannosa perché comporta conseguenze negative sul piano delle risposte che il sistema può e deve dare, sul piano non solo economico, ma anche sociale.”
Ha introdotto e coordinato i lavori Benedetta Liberali, Professore associato Dipartimento di Diritto Pubblico Italiano e Sovranazionale.
I saluti istituzionali sono stati porti da Paolo Franco, Assessore regionale alla casa e housing sociale, Regione Lombardia (“L’edilizia popolare ha il compito di offrire non solo l’alloggio ma anche i relativi servizi sociali”); da Pierfrancesco Maran, Assessore alla casa e piano quartieri, Comune di Milano (“Ci sono a Milano circa 200 edifici abbandonati che il Comune intende utilizzare per rispondere, almeno in parte, alla richiesta di alloggi”); dal Prof. Vito Velluzzi, Presidente del Comitato di Direzione della Facoltà di Giurisprudenza, Ordinario di filosofia del diritto; dall’Avv. Francesca Zanasi, Vice Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Milano.
La professoressa Liberali ha proposto il dibattito sul tema del diritto alla abitazione richiamando gli articoli 2,3,47 della Costituzione italiana, e ricordando la sentenza della Consulta del 1988 n.404 che espressamente parla di “non privare del tetto” e di un “dovere di solidarietà sociale”.
L’Assessore Pierfrancesco Maran definisce la casa come infrastruttura, ricadente nella competenza del Ministero alle infrastrutture.
“La collaborazione tra istituzioni, enti locali e operatori per affrontare la tensione abitativa: l’esperienza del comune di Milano” è stato il tema della Relazione magistrale svolta dal Dott. Franco Zinna, Direttore della Direzione casa e housing sociale del Comune di Milano.
Il Corso, struttura e metodologia didattiche:
Modulo diritto costituzionale – Prof.ssa Marilisa D’Amico, Ordinaria di diritto costituzionale e coordinatrice del corso di perfezionamento sui diritti immobiliari
Modulo di diritto amministrativo – Prof.ssa Sara Valaguzza, Ordinaria di diritto amministrativo Unimi
Modulo di diritto civile e commerciale – Prof. Gianroberto Villa, Ordinario di diritto civile Unimi
Modulo di diritto tributario – Prof. Giuseppe Marino, Ordinario di diritto tributario Unimi
B. S.