(mi-lorenteggio.com) Milano, 19 luglio 2023 – “Quanti sono gli alloggi Aler sfitti in Lombardia? E quanti saranno nel 2027? Stando ai dati che in maniera confusa e poco trasparente Regione fa trapelare, oggi risultano già più di 19mila e, senza una inversione di rotta, nel 2027 saranno 30mila. Altro che obiettivo ‘zero alloggi sfitti’ come si legge nel loro nuovo Piano di governo”, l’allarme viene lanciato da Simone Negri, consigliere regionale del Pd, assieme alla collega Carmela Rozza, che solo un mese fa, carte alla mano e citando atti pubblici della Giunta Fontana, aveva denunciato che nel 2021 il numero degli alloggi sfitti Aler, l’azienda di Regione Lombardia, risultava essere di 15.538. “Numeri ormai vecchi, alla luce dei nuovi dati”, fanno sapere i dem.
“Grazie alla totale assenza di iniziativa della Giunta, in Lombardia ci sono migliaia di persone senza casa e migliaia di case senza persone – dice Negri –. Un paradosso scandaloso che l’immobilismo del centrodestra non sembra voler superare, ma noi insisteremo e rinnoveremo a Fontana le nostre proposte precise e concrete, affinché si intervenga al più presto, soprattutto sul sistema delle regole di assegnazione che determinano spesso scelte totalmente inadeguate”.
Dal lavoro fatto, il Gruppo regionale del Pd ha scoperto che “Regione Lombardia intende ristrutturare, entro il 2027, 10mila alloggi – spiegano Negri e Rozza –. Ma scopriamo anche che nel 2022 il totale di alloggi Aler è di 97.334 e 77.800 sono i nuclei familiari che vi abitano. Dunque, gli alloggi sfitti nel 2022 sono diventati già 19.534, ben 3.996 in più rispetto al 2021. Il dato, che già era scandaloso, anziché diminuire, aumenta. E, analizzando i numeri, aumenterà ancora, perché nel 2027, ultimo anno intero della Giunta Fontana, crescerà fino a quasi 30mila”.
Per invertire questa rotta rovinosa, il Gruppo del Pd ha presentato proposte concrete, nel breve e nel lungo periodo: “Prima di tutto, chiediamo totale trasparenza, perché nei prossimi bilanci Aler sia possibile accedere ai dati riguardanti il numero e la situazione di tutti gli alloggi vuoti per intervenire subito, nel breve periodo, a partire dal 2024. Chiediamo che siano assegnati, ogni anno, 5mila alloggi vuoti, nello stato di fatto, a giovani e giovani coppie, con un sistema di garanzie che permetta loro di poter facilmente accedere al credito per la ristrutturazione – sottolineano i consiglieri Pd –. Già in questo modo, aggiungendoli ai 2mila ristrutturati da Aler, si raggiungerebbero 7mila alloggi assegnati all’anno che in 4 anni diventerebbero 28mila”.
Inoltre, aggiungono Negri e Rozza, “per quanto riguarda il lungo periodo, si devono produrre nuovi alloggi popolari e in housing sociale. Quindi diventa necessaria una nuova legge sui servizi abitativi che agevoli e semplifichi le assegnazioni, ma non basta. Bisogna intervenire anche sulla legge urbanistica (12/2005) e dare nuovi strumenti ad Aler e Comuni per riqualificare i quartieri popolari, attraverso convenzioni urbanistiche, intervenendo con operatori privati e riconoscendo nuove volumetrie da sviluppare in altezza, dando forte impulso al riuso, anche attraverso l’abbattimento dell’esistente vecchio e la ricostruzione del nuovo, nel rispetto dell’obiettivo dello zero consumo di suolo”.
Tra le proposte del gruppo Pd anche il ripristino del superbonus, solo per l’edilizia pubblica e con una programmazione decennale.
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