Si susseguono gli appuntamenti per tutte le età della kermesse cittadina, fino al gran finale dello spettacolo pirotecnico di domenica 24 settembre alle ore 23 al parco Pertini
(mi-lorenteggio.com) Cesano Boscone (21 settembre 2023) – Prosegue il programma della festa patronale, quest’anno improntata al tema “Il meglio deve ancora venire. Di generazione in generazione”.
Nei giorni scorsi, il chiostro messo a disposizione dalla Fondazione Cenci Gallingani in pieno centro storico ha ospitato don Claudio Burgio, cappellano del carcere Beccaria di Milano che ha iniziato il suo impegno come prete accogliendo i minori stranieri non accompagnati, con una serie di resistenze anche della stessa Chiesa. Anche se il Cardinale Martini, una volta trasferitosi ad Ariccia, lo ha voluto incontrare per incoraggiarlo, per spronarlo a fare cose anche contro il parere degli altri.
Vivere il presente
«Ho a che fare con ragazzi – ha detto don Claudio – che vedono il futuro come un incubo. Manca tra loro una progettualità che faccia pensare ad esiti diversi rispetto a quello che li ha portati in carcere. Con loro non si può partire da frasi fatte, da slogan, perché si rischia di prenderli in giro. Occorre partire dal presente, da come loro si vedono. Per costruire il futuro occorre fare un piccolo passo oggi. Il loro tempo non è il mio e quindi occorre sintonizzarsi sui tempi della loro storia. Il nome della mia comunità, Kairos, è il tempo opportuno. È fondamentale usare il modo indicativo. Per esempio, una delle cose più complicate è chiedere a loro di svegliarsi la mattina, che è un momento delicatissimo, perché per loro la giornata è un incubo. Bisogna quindi ascoltare i ragazzi, offrendo loro delle occasioni oggi, senza promettere sguardi verso il futuro, che va invece costruito passo dopo passo».
Don Claudio, accolto dal sindaco Salvatore Gattuso, da don Luigi Caldera e da Emilio Sestagalli ha parlato anche del suo libro “Non esistono cattivi ragazzi”, evidenziando che i giovani che finiscono al Beccaria, contrariamente a quanto si possa pensare, non sono tutti di famiglie disagiate e povere.
I prossimi appuntamenti
Giovedì 21 settembre alle ore 21.15, il chiostro della Fondazione Cenci Gallingani in via D. Alighieri 2 ospiterà “A braccia alzate”, videostorie di sport presentate da Nando Sanvito, giornalista sportivo e televisivo. Allo stesso orario, nella Sala delle carrozze di Villa Marazzi si svolgerà la 19ª edizione del “Villa Marazzi Photo Festival, rassegna di selezionati audiovisivi fotografici, a cura del Circolo fotografico Cizanum.
Poesia, teatro e musica saranno i protagonisti di venerdì 22 settembre: alle ore 21, nel cortile di Villa Marazzi si terrà la finale del “Poetry Slam”: sei poeti che a colpi di versi si sfideranno consegnandosi al giudizio di una giuria scelta di volta in volta fra il pubblico presente, parte attiva dello spettacolo; alle ore 21.15 nella Casa della musica di via Matteotti la compagnia teatrale “I Rabdomanti” rappresenteranno “Libertà di scelta”, brillante lettura interpretativa con protagonista una coppia di coniugi alle prese con la pubblicità; alle 21.30, sul sagrato della chiesa San Giovanni Battista lo spettacolo “Com’è profondo Lucio” ci accompagnerà in un viaggio attraverso le canzoni di Lucio Dalla, incorniciate dai “discorsi da osteria” con l’ausilio di testimonianze di persone vicinissime al cantautore bolognese.
Sabato 23 settembre alle ore 16.30 al centro commerciale Porte di Milano di via B. Croce 2, al primo piano nella zona eventi, si terrà “Una giornata a… Hogwarts con Harry Potter e i suoi amici”, spettacolo di intrattenimento con esperimenti magici a cura di Lavinia Minetti e con la partecipazione di Animatrici & co. I bambini “vestiti a tema” potranno farsi truccare e al termine dello spettacolo fare merenda assieme. In serata, alle ore 21.30, sul sagrato della chiesa San Giovanni Battista si potrà assistere a “Il mondo di ghiaccio”, tributo live a Frozen: musica, ballo, recitazione, coinvolgimento del piccolo pubblico con tutti i suoi personaggi. Al termine, foto e autografi per tutti.
Domenica 24 settembre alle ore 18.30, nella piazzetta della Misericordia si svolgerà “Chiedimi se sono felice”, incontro con Davide De Santis, presidente de La Mongolfiera Onlus, associazione che ha l’obiettivo di riconoscere, promuovere e valorizzare una cultura dell’accoglienza, della disabilità e della vita che metta al centro la persona nella sua piena dignità. A seguire alle ore 20 street food della
Pastorale giovanile. Alle ore 21, nel sagrato della chiesa San Giovanni Battista, lo spettacolo “Sorridi, questa è l’operetta” ci porterà in un viaggio indietro nel tempo: in uno dei grandi salotti culturali dei primi del Novecento, in un mondo di fiaba animato da granduchesse e fiumi di champagne, ussari, cinesine innamorate e misteriose leggende di carillon e campanelli, uomini in frac prendono vita riportandoci alle indimenticabili melodie dell’operetta.
Grande finale con musica e fuochi d’artificio
L’edizione 2023 della festa patronale verrà chiusa come da tradizione dallo spettacolo di fuochi d’artificio, che si terrà alle ore 23 al parco Sandro Pertini di via Roma, a cura della Harmonia Mundi Fireworks.
V.A.