(mi-lorenteggio.com) Milano, 26 settembre 2023 – Martedì 12 ottobre, ore 18,00, presso la Sinagoga Beth Shlomo, anche sede del centro studi della Brigata Ebraica in corso Lodi 8C presenteremo il libro
Il Male Assoluto sullo schermo
Il Male Assoluto resta tale non per bellicismo, militarismo, autoritarismo, naturismo, salutismo, razzismo, eugenetica, maschilismo, misticismo, collettivismo, statalismo, socialismo statalista. Il male Assoluto è lo sterminio scientifico, l’Olocausto, che quando è avvenuto è stato possibile per la grande indifferenza, se non il sostegno od il silenzioso assenso dei popoli. Non stiamo parlando solo dell’Olocausto della Germania Nazista e dei Paesi suoi alleati, che si tradusse nel tentativo di sterminio degli ebrei, degli slavi, dei rom, dei sinti, dei testimoni di Geova, dei pentecostali, degli omosessuali, degli invalidi mentali e fisici, degli oppositori politici e dei massoni, ma anche di numerose esperienza europee ed extraeuropee Se al Nazismo sono imputabili 6 milioni di ebrei morti nell’Olocausto, ed alll’’Impero Ottomano, 1,5 milioni; ai regimi comunisti di Cina, 65 milioni, di Russia, 20 milioni, di Cambogia, 2 milioni, di Corea del Nord, 2 milioni, di Vietnam, 1 milione, di Cuba, 150mila. Quasi 100 milioni di morti.
Il primo film (Anime all’asta) del 1919 è proprio sugli Armeni. Il filone cinematografico, dopo vent’anni di occultamento, dal 1961 è poi esploso (Caccia), si è fatto incredibilmente grottesco (Nazizombie e Naziexploitation) e comico (Il Male che ride) fino alla incomprensione ostile araba ed africana (IslaMale) ed alle terribili scoperte Ucraine (Dudan’ka). Il dibattito si è però bloccato nella repressione della discussione accademica per le rigidità del politicamente corretto, affrontando il genocidio climatico (Male climatico). Nel mondo multipolare le etnie non bianche hanno poi declassato molti genocidi avvenuti fra carnefici e vittime bianchi.
Da intrattenimento i media sono diventati i guardiani dell’etica e dell’atica (assenza di morale). Ovvero hanno il potere di delineare il bene ed il male, sono cioè la coscienza mediale e mediatica.
Ne discutono con l’autore Giuseppe Mele….
-Giampaolo Giorgio Berni Ferretti (consigliere di Municipio 1):
-Roberto Zadick (giornalista di Mosaico),
-Cesare Manucci (Direttore Pensalibero.it)
-Davide Romano (Museo Brigata Ebraica),
-Pino Farinotti (Critico Cinematografico),
-Walter Meghnagi (Presidente della Comunità ebraica).
Modera. Fausta Chiesa (Giornalista del Corriere della Sera).
Sono previste proiezioni commentate dal critico cinematografico Pino Farinotti
Redazione