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Dolore cervicale: come incide sulla tua produttività lavorativa

Milano, 23 novembre 2023 – Il dolore cervicale è un problema comune per molte persone, soprattutto per coloro che trascorrono gran parte della loro giornata lavorativa davanti a un computer o sono impegnati in mansioni che richiedono una postura statica per lunghe ore. Ci sono diverse cose che possiamo fare per alleviare il dolore, tra cui l’acquisto di un cuscino per la cervicale Pharmaflex, progettato appositamente per chi ha spesso problemi al collo.

Cos’è la cervicale?

Il dolore cervicale, noto anche come cervicalgia, è una condizione caratterizzata da disagio, rigidità o dolore nella regione del collo. La colonna cervicale è composta da sette vertebre, ed è una parte estremamente flessibile e mobile della colonna vertebrale. Questa mobilità, sebbene sia un vantaggio, la rende anche suscettibile a tensioni e lesioni.

I sintomi del dolore cervicale possono variare da persona a persona, ma spesso includono:

  • dolore costante o intermittente nella zona del collo;
  • dolore irradiato nella zona delle spalle o alle braccia;
  • sensazione di rigidità o tensione muscolare;
  • mal di testa, spesso localizzato nella parte posteriore della testa;
  • difficoltà a girare o inclinare la testa;
  • formicolio o intorpidimento alle braccia o alle mani.

A volte il dolore può derivare anche da una cattiva posizione che si assume mentre si dorme e si può risolvere cambiando il proprio cuscino e investendo in un marchio di qualità come Pharmaflex, che offre prodotti che possono prevenire e alleviare il dolore al collo.

Impatto sul rendimento lavorativo

Il dolore cervicale può avere un impatto significativo sulla produttività. Quando una persona soffre di questo disturbo, la sua capacità di concentrarsi e lavorare efficacemente può essere notevolmente compromessa. In generale, il dolore costante o la sensazione di disagio nel collo possono essere estremamente distrattivi, rendendo difficile mantenere la concentrazione sulle attività lavorative. La rigidità e il dolore al collo possono limitare la capacità di muovere la testa e il collo in modo fluido, rallentando le attività quotidiane e riducendo l’efficienza nel lavoro, soprattutto quando si tratta di:

  • lavoro al computer mantenendo una posizione rigida;
  • dover partecipare attivamente a delle riunioni;
  • sollevare o spostare oggetti pesanti;
  • fare un lavoro manuale e artigianale.

L’ideale sarebbe prendersi un periodo di riposo dall’attività lavorativa, perché altrimenti il dolore potrebbe persistere più a lungo.

La cervicale e l’assenteismo

L’assenteismo legato ai problemi cervicali è un fenomeno che colpisce molte persone in età lavorativa. La necessità di prendersi del tempo libero a causa del dolore cervicale può avere un impatto significativo sulla produttività e sull’efficienza dell’azienda. Secondo i dati, il dolore cervicale è una delle principali cause di assenteismo nei luoghi di lavoro, che porta a una riduzione della forza lavoro in azienda. Le persone che soffrono di dolore cervicale possono dover assentarsi dal lavoro per diversi giorni o addirittura settimane, a seconda della gravità del problema. L’assenteismo legato al dolore cervicale comporta costi diretti per l’azienda, tra cui il pagamento dei congedi malattia e la perdita di produzione.

Qualità del lavoro e errori

Il dolore cervicale non influenza solo la quantità di lavoro, ma anche la qualità del lavoro svolto. Avere un dolore costante e la difficoltà a mantenere una postura confortevole può compromettere la capacità di concentrarsi su compiti dettagliati e precisi. La rigidità del collo e il dolore possono rallentare le azioni e le decisioni, portando a un minor numero di compiti completati durante la giornata lavorativa. Il dolore cervicale può influenzare la precisione nei movimenti, che è cruciale in molte professioni, come la chirurgia o l’ingegneria.

Relazioni interpersonali e stato d’animo

La cervicale non ha solo un impatto fisico, ma può anche influire sullo stato d’animo e sulle relazioni interpersonali sul luogo di lavoro. Il dolore costante può rendere una persona irritabile e meno paziente con i colleghi, il che può influire negativamente sulle relazioni professionali. La gestione del dolore può essere stressante, e lo stress può avere un impatto negativo sulla capacità di lavorare in modo collaborativo e di comunicare efficacemente. Chi soffre di dolore cervicale può sentirsi demotivato e meno coinvolto nel lavoro, il che può influire sulla produttività.

Prevenzione e buone pratiche

Bisognerebbe sempre assicurarsi di mantenere una postura corretta mentre si lavora al computer o si svolgono altre attività che coinvolgono il collo, utilizzando sedie ergonomiche e regolando l’altezza del monitor, in modo che sia posizionato all’altezza degli occhi per evitare di dover inclinare troppo la testa. Prendere brevi pause durante la giornata per distendere i muscoli del collo e delle spalle è fondamentale, così come eseguire esercizi di stiramento del collo e delle spalle. Cambiare spesso posizione e fare piccoli movimenti durante la giornata può aiutare a prevenire la tensione cervicale. Alzarsi, camminare e fare esercizi di stretching possono essere piccole azioni molto utili.

Interventi terapeutici e supporto aziendale

Quando il dolore cervicale diventa un problema persistente, è importante cercare interventi terapeutici e supporto aziendale per gestirlo in modo efficace. 

  • Fisioterapia: può aiutare a migliorare la mobilità del collo e a ridurre il dolore attraverso esercizi mirati.
  • Chiropratica: consiste in regolazioni spinali per alleviare il dolore cervicale e migliorare la funzione del collo.
  • Terapie manuali: i massaggi possono contribuire a rilassare i muscoli tesi del collo e delle spalle.
  • Terapie farmacologiche: in alcuni casi, possono essere prescritti farmaci antidolorifici o antinfiammatori per gestire il dolore.

Le aziende dovrebbero supportare la salute dei propri dipendenti attraverso programmi di benessere aziendale, che possono educare i dipendenti sulle buone pratiche posturali, l’importanza del movimento e del rilassamento, e come prevenire il dolore cervicale. Offrire l’accesso a sedie ergonomiche, monitor regolabili in altezza e promuovere il movimento e il fitness tra i dipendenti può contribuire a migliorare la salute cervicale. Inoltre, fornire copertura assicurativa o servizi medici per la gestione del dolore cervicale può ridurre il disagio dei dipendenti e accelerare il recupero.

Conclusioni

In conclusione, il dolore cervicale è un problema comune che può influenzare notevolmente la produttività sul posto di lavoro. L’effetto del dolore cervicale si riflette sulla concentrazione, l’efficienza e la qualità del lavoro svolto, con conseguenze che vanno dall’assenteismo all’incremento degli errori. La gestione corretta della salute cervicale attraverso la prevenzione, il trattamento e il supporto aziendale è essenziale per garantire che i dipendenti mantengano un alto livello di produttività e benessere sul lavoro.

L. M.

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