Il sindaco Gianni Ferretti torna sull’episodio andato in onda ieri sera su “Striscia la Notizia” che denuncia il fenomeno dello spaccio di droga in pieno centro cittadino da parte di minorenni, e fa un appello diretto allo Stato per risolvere una situazione non più tollerabile.
(mi-lorenteggio.com) Rozzano, 12 dicembre 2023 – Il tg satirico “Striscia la notizia” immortala ragazzini di circa dodici anni che spacciano droga e maneggiano banconote in pieno centro cittadino tra via Mimose e la fermata del tram 15. Il sindaco Gianni Ferretti non resta a guardare e lancia un appello di aiuto per porre fine ad un fenomeno che l’amministrazione comunale non può risolvere da sola. La questione delle baby gang e il rapporto tra minori e criminalità è sempre più diffusa, non solo a Rozzano, e la questione va a affrontata a più livelli.
“Siamo testimoni di una situazione grave – spiega il sindaco – la lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti in alcune zone della città considerate critiche è sempre stata una priorità dell’amministrazione comunale ma la polizia locale non basta. Abbiamo investito ingenti risorse per adeguare numericamente il Corpo e dotarli degli strumenti necessari ma non sono più sufficienti per contrastare il fenomeno. Voglio ringraziare i Carabinieri della Tenenza locale che sono intervenuti anche ieri e che svolgono un importante servizio di presidio e di controllo sul territorio ma abbiamo bisogno di interventi più capillari e di un numero maggiore di forze dell’ordine. Lo Stato deve essere più presente. Ho più volte denunciato la grave situazione sotto il profilo della sicurezza nella quale vertono alcuni quartieri della città e ho già avuto in passato un incontro in Prefettura – continua il sindaco – Ora sono a chiedere un altro incontro con il Prefetto di Milano per trovare delle soluzioni definitive perché la sicurezza è necessità primaria”.
La giovane età dei protagonisti coinvolti solleva anche un altro tema: il ruolo delle famiglie. “Dobbiamo difendere la legalità, ristabilire l’ordine, responsabilizzare le famiglie, punire chi sbaglia e accompagnare chi è in difficoltà lungo un percorso di reinserimento nella comunità – conclude il sindaco – invito il Governo a mettere in campo tutte le azioni necessarie per fare sentire sicuri tutti i cittadini. Servono leggi che pongano fine a questo fenomeno sempre più dilagante e arginare questa consapevolezza legata all’impunità dei reati da parte di chi li commette ”.