(mi-lorenteggio.com) Buenos Aires, 19 ottobre 2007 – Dopo il grande successo ottenuto lo scorso settembre a Lisbona in occasione dell’inaugurazione di Remade in Portugal, una selezione di prodotti del Remade in Italy si trasferiscono in Argentina dove prende il via oggi 19 ottobre la seconda edizione di REMADE IN ARGENTINA alla presenza dell’Assessore Massimo Buscami di Regione Lombardia, di una rappresentanza dell’Ambasciata Italiana e del Ministro dell’Ambiente di Buenos Aires Juan Manuel Velasco.
La collaborazione Italo-Argentina sui temi dell’Ecodesign è sempre più attiva e prevede sempre più iniziative congiunte tra cui la presenza di alcuni oggetti Remade in Argentina all’interno dell’esposizione Remade in Italy del prossimo Fuori Salone del Mobile 2008.
“Il successo che sta riscontrando Remade in Italy in Italia e nel mondo è andato oltre ogni aspettativa. Questo ci fa molto piacere e ci stimola a proseguire coinvolgendo sempre più le imprese e i cittadini in un percorso che li vede protagonisti. La raccolta differenziata dei rifiuti e il riutilizzo dei materiali che ne derivano sono un’opportunità di sviluppo oltre che di salvaguardia dell’ambiente.” dice Massimo Buscemi, Assessore Reti Servizi di Pubblica Utilità e Sviluppo Sostenibile di Regione Lombardia
“Essere presenti in Sud America con questo doppio appuntamento è scuramente una grande opportunità per le imprese italiane che partecipano al progetto “Remade in Italy”. Non solo per le possibilità di entrare in un nuovo mercato in forte crescita, ma anche per lo scambio culturale che può nascere da questa collaborazione. Il design argentino e cileno è infatti ricco di colori e pieno di spunti creativi, di prodotti in cui “l’arte del riciclo” si declina per la maggior parte come riutilizzo e riassemblaggio di materiali di scarto, ma non mancano prodotti realizzati con materiali provenienti da riciclo. Questa è una originale interpretazione del modello “Remade”, che differisce da quello italiano il quale prevede per tutti i prodotti l’utilizzo di materie prime seconde derivanti da un processo industriale che trasforma il rifiuto in “nuova materia” sottolinea il Presidente di Cestec, l’architetto Massimo Malacrida.
“Essere qui a Buenos Aires per il secondo anno consecutivo è un grande risultato anche perché stiamo coinvolgendo sempre più aziende italiane che commercializzano prodotti in sud America. La collaborazione con Remade in Argentina ci permette di creare un grande network internazionale dove la cultura dell’ecodesign deve essere alla base di tutti i nuovi prodotti” dichiara l’arch. Marco Capellini ecodesigner, ideatore e coordinatore tecnico di Remade in Italy
Dopo Buenos Aires i prodotti Remade in Italy saranno in mostra a Santiago del Cile in occasione dell’inaugurazione di Remade in Chile. La presenza di Remade in Italy in Cile è rafforzata dalla recente firma di un protocollo di intesa tra il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni e dal Ministro degli Esteri del Cile Alejandro Foxley, alla presenza del presidente cileno Michelle Bachelet.
Il protocollo ha l’intento di rafforzare la collaborazione tra i due paesi su alcuni temi come la tutela ambientale, lo sviluppo sostenibile, scambi commerciali, culturali e tecnologici.
REMADE IN ITALY è un progetto di Regione Lombardia – DG Reti, Servizi di Pubblica Utilità e Sviluppo Sostenibile, coordinato da CESTEC e realizzato in collaborazione con Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, i consorzi nazionali del riciclo Cial, Comieco, Co.Re.Pla.
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