(mi-lorenteggio.com) Abbiategrasso, 24 gennaio 2008 – E’ stato diffuso oggi il testo integrale del documento sottoscritto dai Sindaci dei comuni che sorgono lungo la tratta Milano-Mortara, contrari al progetto di interramento nel tratto corsichese della linea.
"I Sindaci dei Comuni di Trezzano Sul Naviglio, Cesano Boscone, Gaggiano, Albairate, Abbiategrasso, Zelo Surrigone, Vermezzo, Gudo Visconti, Morimondo, Ozzero, Vigevano, Parona Lomellina, Mortara
riunitisi venerdì 18 gennaio 2008 ad Abbiategrasso
RIBADISCONO
1. L’importanza del progetto di raddoppio della linea ferroviaria Milano-Mortara, come opportunità per risolvere i problemi della mobilità, del traffico e dell’inquinamento;
2. che il progetto in essere è stato approvato nel 2002, dopo lunghe trattative, da tutti i Comuni interessati, compreso il Comune di Corsico;
3. che i lavori in esecuzione non devono subire ritardi o sospensioni legate alla proposta dell’Amministrazione di Corsico, rispetto al crono programma dell’appalto in atto.
ESPRIMONO
· Il loro diniego rispetto alla richiesta avanzata dall’ODG del Consiglio Regionale, su richiesta del Comune di Corsico, in merito alla convocazione di una Conferenza di Servizi per analizzare lo studio di interramento voluto dal solo Comune di Corsico.
· Ricordano che all’inizio dello scorso mese di dicembre il ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro si è già espresso- con un documento ufficiale- contro l’ipotesi di una nuova Conferenza dei Servizi, motivando il suo no col forte rischio di vedere stravolto il piano finanziario, e col conseguente rischio di bloccare i lavori.
RITENGONO
· Che la Conferenza di Servizi porterebbe a rallentare e rinviare la realizzazione dell’intervento, con inevitabili disagi per le comunità interessate dal progetto in corso , con particolare attenzione ai pendolari;
· che non vi debbano essere aumenti di costi, tali da pregiudicare l’attuale raddoppio e l’avvio del secondo lotto.
CHIEDONO
Al Ministro Antonio Di Pietro e alla Regione Lombardia la convocazione urgente di un tavolo istituzionale, al quale dovrebbero partecipare tutti gli Enti interessati, al fine di chiarire le proprie posizioni in merito ai lavori in atto.
Redazione