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Cesano. Il valore dell’area adiacente alla nuova stazione ferroviaria fa dividere il Consiglio

Cesano Boscone, 02 ottobre 2009 – Martedì 29 settembre alle ore 21 presso la Sala delle Carrozze di Villa Marazzi si è tenuto il Consiglio Comunale per votare l’Ordine del Giorno relativamente a:
– 1 – Stato di attuazione dei programmi (art.193 D.Lgs n.267/18.8.2000)
– 2 – Variazione alle datazioni del bilancio di previsione 2009 e pluriennale 2009-2011
Il Sindaco Vincenzo D’Avanzo ha voluto commemorare, con un minuto di silenzio, i nostri eroi, i 5 morti nell’Afghanistan, che hanno dato la vita per il rispetto della Libertà.
Il Presidente del Consiglio Comunale dott. Nicola Bersani, dopo aver letto l’O.D.G., ha passato la parola all’Assessore alle Politiche Finanziarie Francesco Francica, il quale, con competenza, ha relazionato sugli obiettivi programmati che sono stati raggiunti senza mettere pesantemente le mani in tasca ai cittadini. “Con le nuove elezioni dello scorso giugno – afferma Francica – Vincenzo D’Avanzo è stato rieletto e, quindi, ci sono nuove progettualità che si pongono alla nostra attenzione sulle quali si dovrà fare appello a tutte le risorse intercettabili per aumentarle in quanto le stesse sono estremamente scarse, pertanto, si deve passare necessariamente ad una progettazione programmata. Per quanto riguarda l’equilibrio dei conti è stato fatto un sostanziale esame al punto da non richiedere aggiustamenti ulteriori tasse”. L’Assessore Francica, inoltre, ha parlato dello scudo fiscale per il quale si dichiara favorevole e fida che una parte dei proventi vengano destinati ai Comuni.
Il Consigliere Santi Raimondo, si augura che il Consiglio comunale possa sempre svolgersi nel reciproco rispetto e accettazione delle critiche e delle opinioni. Afferma, poi, che lo scudo fiscale è giusto, ma precisando che quei soldi sono “emigrati” con il Governo Prodi. Per quanto riguarda l’O.D.G. tenuto nell’ultimo Consiglio Comunale – dice Raimondo – abbiamo verificato che dal mese di maggio scorso ad oggi non è stato compiuto niente, in merito alla plusvalenza tra il valore e il ricavato derivante della vendita di un’area, egli mette in dubbio la liceità di tale operazione in quanto manca il possesso della stessa.
Il Consigliere Ennio D’Ercole, nel prendere la parola, in merito alla proposta di deliberazione sullo Stato di Attuazione dei Programmi e sulla Verifica degli equilibri di Bilancio 2009, fa rilevare che, l’area in discussione risulta vincolata in seguito alla delibera scaturita dalla Conferenza di Servizio dei Sindaci del 18/12/2003 che ha approvato il progetto della Rete Ferroviaria Italiana S.p.a, relativo al raddoppio della linea ferroviaria Milano–Mortara, vincolando di fatto le aree interessate nel progetto. Pertanto, alla luce dell’eventuale mancata vendita della stessa, invita il Sindaco D’Avanzo a rispondere circa la garanzia di attuazione del bilancio già fatto ed ha invocato di non incrementare le multe ai cittadini per adempiere allo stesso.
Il Consigliere Filippo Capuano, all’orizzonte del piano organizzativo, si augura – e ce lo auguriamo tutti – che lo spirito del Consiglio Comunale possa essere quello di accettare il contributo della minoranza. Ha poi precisato che gli accertamenti fiscali dovrebbero portare un buon introito, garantendo il bilancio anche senza l’eventuale mancata vendita dell’area in Cesano Boscone.
Il Consigliere Giovanni Addonisio, si ritiene soddisfatto dell’Amministrazione in quanto ha mantenuto il Patto di Stabilità.
Il Consigliere Simone Negri, nell’affermare che la situazione che sta vivendo il Comune in questo momento è davvero critica, contemporaneamente lamenta il fatto che si sta mettendo alla gogna l’Amministrazione invece d’aiutarla a superare il tutto. Si è detto d’accordo con Francica circa lo Scudo Fiscale.
Il Consigliere Massimo Mainardi, d’accordo con quanto già illustrato da D’Ercole e Raimondo, fuori O.D.G. chiede di poter disporre del Campo Sportivo Tessera.
L’Assessore Bianco, in merito allo scudo fiscale ritiene e ribadisce che è nettamente contrario: vorrebbe che questi signori che hanno portato via i soldi dall’Italia, possano essere tassati regolarmente come tutti i cittadini italiani.
Riprende la parola Francica che fa presente che è stato chiamato dal Sindaco a questa missione ed entrambi tengono a cuore il bene comune e per fare ciò bisogna superare le diatribe. In merito alle preoccupazioni del consigliere D’Ercole afferma che si sta cercando di superarle anche nella malaugurata ipotesi non dovesse verificarsi la vendita dell’area che è stata pur sempre valutata per 700.000,00 euro, pertanto la differenza è facilmente reperibile.
L’Assessore Raimondi ha controbattuto a Francica chiedendo come sia stato possibile mettere in bilancio il ricavato dell’eventuale vendita di un’area vincolata non in possesso del Comune di Cesano Boscone, ipotizzando un falso in bilancio.
Infine, il Sindaco ha affermato che intende collaborare con la minoranza e che tutte le proposte presentate verranno prese in considerazione e che stanno mettendo in atto le risorse alternative alla vendita dell’area in discussione per salvare gli equilibri di bilancio, assicurando alla città tutti i servizi. Per quanto riguarda il Direttore Generale che la minoranza vorrebbe estromettere per non pesare troppo sulle finanze del Comune, afferma di essere molto perplesso in quanto si dovrebbe mettere in campo un’altra organizzazione che non può essere così a breve termine.
La minoranza esprime voto contrario alla proposta di deliberazione e chiede al Sindaco di inviare copia della stessa al Prefetto e alla Corte dei Conti di Milano.
I punti uno e due dell’O.D.G. sono stati comunque approvati dalla maggioranza.

Ecco, il testo integrale della dichiarazione di voto dei consiglieri di opposizione:

I Consiglieri:
del Popolo della Libertà, della Lega Nord e della Lista Civica “La Svolta” fanno rilevare, in merito alla proposta di deliberazione sullo Stato di Attuazione dei Programmi e sulla Verifica degli equilibri di Bilancio 2009, quanto segue:
1. L’equilibrio della parte corrente del Bilancio 2009 è assicurato per Euro 950.000,00 dai contributi dei permessi per costruire e per Euro 1.155.000,00 dalla plusvalenza della vendita di un’area, il cui valore complessivo previsto è di Euro 5.650.000,00 (relazione del Collegio dei Revisori al Bilancio di Previsione del 12 febbraio 2009);
2. Il nuovo Collegio dei Revisori in data 23 settembre u.s. in merito alla proposta di deliberazione esprime parere favorevole ed “ invita l’ente a valutare con attenzione i tempi di realizzo dell’operazione relativa alla vendita dell’area, come evidenziato dal precedente collegio dei revisori, in quanto parte dei proventi sono inseriti nel bilancio di previsione 2009 a copertura della parte corrente;
3. L’area in discussione risulta vincolata in seguito:
· alla Conferenza di Servizio dei Sindaci del 18/12/2003 che ha approvato il progetto della Rete Ferroviaria Italiana S.p.a, relativo al raddoppio della linea ferroviaria Milano – Mortara, vincolando di fatto le aree interessate nel progetto;
· alla deliberazione n. 3 del 14/2/2005 della Soc. Rete Ferroviaria Italiana che ha riconosciuto la Pubblica Utilità dell’Area situata nel Comune di Cesano Boscone;

· al Decreto di Occupazione D’Urgenza n. 3 del 20/3/2007;

4. L’amministrazione Comunale, consapevole del vincolo, ha deliberatamente previsto in Bilancio una entrata di dubbia esigibilità, violando le disposizioni previste dal 5° comma dell’art. 162 del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000, che impone all’ente di osservare il principio della veridicità e dell’attendibilità delle entrate;
5. L’amministrazione, ancora oggi si ostina a mantenere in bilancio l’entrata relativa alla vendita dell’area di Euro 5.650.000,00 contrariamente alle vigenti norme contabili, solo per occultare lo squilibrio di bilancio della gestione di competenza di Euro 1.155.000,00, quando invece dovrebbe attivarsi per ripristinare il pareggio, ai sensi dell’art. 193 del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000;
6. Tentare di cedere l’area alla soc. patrimoniale, come è stato più volte ipotizzato, è una soluzione improponibile ed inopportuna sia perché il Comune non ha la disponibilità del bene e sia perché la soc. “Progetto Cesano S.R.L” non disponendo di entrate proprie, sarebbe costretta a ricorrere ad un nuovo mutuo indebitando di fatto l’ente;
Per questi motivi,
i Consiglieri del Popolo della Libertà, della Lega Nord e della lista civica la Svolta, esprimono voto contrario.

 Ennio D’Ercole, Santi Rimondo, Massimo Mainardi, Stefano Bellintani

Redazione

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