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Legnano. Conclusi i lavori del nuovo Ospedale

(mi-lorenteggio.com) Legnano, 05 febbraio 2010 –  Un nuovo ospedale con 550 posti letto, realizzato in un’area fuori dal nucleo abitato che sarà caratterizzata dalla massiccia presenza di verde, dotato di tutte le più moderne tecnologie ma anche accogliente e confortevole, in grado di dialogare con la città, di cui rappresenta un nuovo elemento di forza.
Sono queste alcune delle principali caratteristiche del nuovo ospedale di Legnano, visitato ieri dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni e dall’assessore alla Sanità, Luciano Bresciani, in occasione della conclusione dei lavori di costruzione. Sabato e domenica la struttura sarà aperta per le visite dei cittadini.

LE STRUTTURE – La costruzione (75.000 mq di superficie complessiva) è formata da edifici bassi, da corti e piazze che ricalcano il modello della cascina lombarda. Diverse zone saranno riservate anche ai servizi pubblici. La struttura è modulare e, come tale, in grado di garantire grande flessibilità. Le diverse attività sono dislocate su cinque livelli.
· Livello 0: magazzino, farmacia, laboratori, servizio dialisi, riabilitazione, radioterapia, morgue, studi medici, uffici amministrativi, cucina, mensa, lavanderia e le centrali tecnologiche, ecc.
· Livello 1: ingresso, accettazione, centro prelievi e trasfusionale, bar, luogo di culto, area commerciale, ambulatori, pre-ricovero, day-hospital medico e oncologico, DEU, diagnostica per immagini, medicina nucleare e medicina d’urgenza;
· Livello 2: blocchi operatori, servizio di emodinamica, servizio di endoscopia, blocco parto, degenze day-surgery, degenze, terapia intensiva e rianimazione, UTIC e UCC, sub-intensiva, degenze ostetriche, pediatria, chirurgia;
· Livello 3: degenze e volumi tecnici;
· Livello 4: degenze e volumi tecnici.

TECNOLOGIE E IMPIANTI – L’ospedale dispone di tutte le più moderne tecnologie mediche. Tra queste: sala “ibrida” dotata di un angiografo digitale, PET-TAC di ultimissima generazione, nuova U.O. di radioterapia, introduzione nella sala operatoria di Neurochirurgia della Risonanza Magnetica e della Tomografia Computerizzata. Gli impianti sono caratterizzati da grande attenzione all’ambiente. Il nuovo ospedale sarà infatti alimentato da una moderna rete di teleriscaldamento e cogenerazione.

ORGANIZZAZIONE – Le attività dell’ospedale saranno organizzate secondo il nuovo modello dell’intensità di cura e non più sulle funzioni specialistiche. In questo senso sarà centrato sulla persona e sulle sue esigenze.

Situato nella periferia ovest di Legnano, il nuovo Ospedale è caratterizzato da una struttura modulare: i vari blocchi in cui si articola, infatti, sono stati concepiti in modo tale da favorire ampliamenti futuri.
Con le previsioni del PRG del Comune di Legnano, l’Ospedale sarà “immerso” nel verde, sfruttando così la sua collocazione esterna al nucleo abitato e facendo di questo fatto un elemento di forza e di riequilibrio dell’intera Città.
L’accesso al Nuovo Ospedale avverrà dalla Via Novara, sulla quale è prevista la realizzazione di una rotatoria e di una “bretella” di collegamento con la viabilità esterna della nuova struttura ospedaliera.
In fase di progettazione si è optato per una costruzione tecnologicamente avanzata e accogliente al tempo stesso, formata da edifici bassi, da corti e piazze che ricalcano il modello della cascina lombarda e suddivisa in dipartimenti che assicurano contiguità spaziale tra le aree di maggiore interazione.
Gli spazi per le degenze, diagnosi e cura, occuperanno il 50% della superficie totale.
Ampie zone saranno riservate anche ai servizi pubblici: il nuovo Ospedale ospiterà infatti un’area commerciale ed una banca.

FLESSIBILITA’ E TECNOLOGIA
La conformazione modulare e l’attendo studio dei nodi di collegamento dei vari “moduli”, rendono il Nuovo Ospedale di Legnano capace di garantire grande flessibilità, sia rispetto ai servizi sanitari che rispetto alla morfologia distributiva funzionale degli spazi, grazie anche alla scelta di utilizzare strutture interne di separazione tra gli ambienti in “cartongesso”.
La “piastra”, con i servizi di sterilizzazione, laboratorio, diagnostica, endoscopia, day surgery e blocco operatorio, trova collocazione ottimale, nella conformazione planimetrica dell’edificio, e risulta evidentemente il fulcro delle attività sanitarie.
Di grande efficacia, estetico/funzionale, risulta la scelta di isolare, rispetto ai vari moduli, il “blocco tecnologico” con Centrale Termica, Gruppi Frigoriferi, Gruppi Elettrogeni, Gruppi di Continuità e Centrale Gas Medicali, e la realizzazione, in copertura ai vari “blocchi”, di appositi vani tecnologici per le Unità di Trattamento dell’Aria.

I NUMERI DEL CANTIERE

· 250.000 m3 di terra movimentati
· 54.600 m3 di calcestruzzo gettati
· 1.625.000 kg di acciaio strutturale utilizzati
· 4.343.000 kg di ferro per armature in cemento armato utilizzati
· 801.257 km. di cavi posati
· 75.100 mq di solaio realizzati
· 25.000 mq. di facciate ventilate in “cembonit” e lamiera stirata
· 4 gru a torre, autogrù e movimentatori a braccio telescopico in fase di realizzazione delle strutture
· 300 operai presenti sul cantiere nei periodi di massima attività
NUMERI DEL NUOVO OSPEDALE DI LEGNANO

· 550 posti letto
· 19 sale operatorie + 1 in sala parto
· 20 postazioni di Terapia Intensiva
· 7 postazioni di Terapia Intensiva Coronarica
· 50 ambulatori
· 1.920 posti auto
· 4 caldaie a gas di rete
· 3 generatori di vapore
· 44 UTA (Unità Trattamento Aria)
· 4 produttori di ghiaccio
· 3 generatori di emergenza
· 4 gruppi di continuità
· 6 gruppi frigoriferi

OPEN DAY

Cancelli aperti, sabato 6 e domenica 7 febbraio, al nuovo Ospedale di Legnano.
Dalle 10,00 alle 17,00 l’ingresso sarà libero per quanti vorranno cogliere l’opportunità di visitare l’Ospedale ed incontrare tecnici e operatori sanitari che daranno informazioni sulla nuova struttura e sul modello organizzativo che ne regolerà l’attività. La visita durerà circa 30 minuti e, per ragioni di sicurezza, si snoderà lungo un percorso guidato. Si raccomanda di parcheggiare nelle aree riservate (l’accesso è da via Novara), di seguire le indicazioni e di prestare particolare attenzione ai bambini. All’ingresso verranno comunicati i tempi di attesa, in caso di elevata affluenza.

Redazione

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