Milano, 13 luglio 2017 – La piastra è uno strumento di bellezza di cui ormai molte donne non possono fare a meno per evitare di correre dal parrucchiere. Chi ha i capelli lisci, la utilizza per acconciare i capelli in maniera perfetta, rendendo il liscio più liscio e regolarne la direzione o per creare onde morbide. Chi invece ha capelli ricci la utilizza per ottenere una piega perfetta e definita. Ricce o lisce, le donne considerano la piastra per capelli una bacchetta magica. Alcuni degli errori da evitare sono fra i più comuni, anche fra chi ne fa uso quotidiano da tempo. Conoscere gli errori comuni che si fanno nell’utilizzo della piastra è importante per continuare ad adoperarla, senza rovinare la capigliatura.
I 6 errori comuni nell’uso della piastra per capelli
Non usare il termoprotettore – Pretrattare i capelli è un elemento fondamentale per avere capelli sani, pronti a subire il trattamento con la piastra calda. Prima di usarla spruzzare sui capelli bagnati uno spray protettivo termico, che faccia da scudo.
Temperatura sbagliata – Usare la giusta temperatura è necessario per non bruciare i capelli ed evitare di sfibrarli. Se la piastra può raggiungere 240 gradi, non vuol dire che si debbano usare tutti infatti. Se per esempio i capelli sono lisci e di medio spessore, 180 gradi possono essere sufficienti. Una temperatura troppo bassa d’altro canto, costringerebbe a ripassare più volte la stessa ciocca.
Uso su capelli umidi – La piastra non va usata sui capelli umidi nella maniera più assoluta, perché l’effetto è quello di mettere a cucinare qualcosa. Non a caso quando si fa questo errore si vede del vapore o si sente uno sfrigolio. I capelli devono essere invece asciutti completamente.
Non pulire la piastra – Quando si utilizza spesso la piastra, è naturale che rimangano residui di prodotti sulla superficie. Col tempo la piastra si danneggia, inizia a funzionare meno bene e il rischio di rovinare i capelli aumenta. La cosa migliore è ogni tanto pulire la parte in ceramica o tourmaline con un panno umido, o con dell’alcol, per eliminare tutti i residui.
Scegliere la piastra in base al prezzo – La piastra non si compra di frequente, quindi è bene scegliere un prodotto valido più che economico. Una piastra di cattiva qualità può rovinare i capelli, senza considerare che potrebbe non dare i risultati sperati.
Scegliere la dimensione sbagliata – In base alla lunghezza dei capelli la piastra deve essere più o meno larga, per creare il look in modo agevole e non passarla troppe volte sulle ciocche. Se i capelli sono corti o per la frangia è sufficiente una misura mini, altrimenti scegliere un modello più grande.
Queste le raccomandazioni per non rovinare i capelli. Per un perfetto styling bisognerebbe anche evitare altri errori comuni. Per esempio: non suddividere i capelli in ciocche, non districare i capelli completamente prima di fare lo styling con la piastra, non lasciare raffreddare le ciocche prima di toccarle o mettervi fissanti.
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Redazione