(mi-lorenteggio.com) Milano, 27 settembre 2018 – Il mercato privato dell’auto elettrica
sembra dare segnali incoraggianti anche in Lombardia (+ 40% le
vendite nel 2017 sul 2016 e le immatricolazioni dei primi 6 mesi
del 2018 hanno gia’ superato il totale del 2017). Un incremento
che fa ben sperare in prospettiva e che la Regione accompagna
con misure concrete. Questi alcuni degli aspetti messi in luce
dall’assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e
Mobilita’ sostenibile, Claudia Maria Terzi, chiudendo questa
mattina i lavori di ‘E-Mob 2018′, la conferenza nazionale della
mobilita’ elettrica.
BISOGNA POTER SCEGLIERE L’ELETTRICO – “Stiamo programmando e
coordinando gli interventi di infrastrutturazione – ha spiegato
Terzi – perche’ la cosa fondamentale e’ dare a tutti la
possibilita’ di trovare le colonnine per la ricarica, sia quelle
tradizionali che quelle fast e ultra fast. Stiamo facendo il
possibile perche’ si possa scegliere sempre di piu’ l’elettrico. I
cittadini non devono piu’ avere scuse per non scegliere
l’elettrico, per fare questo e’ necessario attivare un numero
sufficiente di punti di ricarica”.
MOVES, BANDO DA 16 MILIONI – Ha proprio questo obiettivo
‘Moves’, il bando da 16 milioni destinato ai Comuni “affinche’
realizzino – ha spiegato Terzi – queste infrastrutture in
maniera coordinata e non a macchia di leopardo, riducendo quindi
il rischio che chi sceglie l’elettrico non possa mettersi in
viaggio perche’ rischia di doversi fermare a meta’ strada”.
1 MILIONE PER PUNTI DI RICARICA NELLE ABITAZIONI – Pochi mesi
fa, inoltre, si e’ chiuso un altro bando con i quali la Regione
Lombardia ha concretamente “aiutato i cittadini stanziando 1
milione di euro per installare dei punti di ricarica presso le
loro abitazioni: un bando che ha avuto un ottimo riscontro in
termini di domande”.
CAMBIO DI PASSO CULTURALE, ESENZIONE BOLLO PER CHI SCEGLIE
L’ALETTRICO – Il cambio di passo deve essere culturale e passa
anche dall’idea che l’acquisto dell’auto elettrica comporta una
scelta di “normalita’” e dunque una conseguente facilita’ nel
reperire “stazioni” per il “rifornimento” di energia elettrica.
In questa direzione, fra l’altro, la Lombardia, a proposito di
misure incentivanti, ha reso strutturale l’esenzione dal
pagamento della tassa automobilistica per le vetture elettriche.
Redazione