(mi-lorenteggio.com) Milano, 27 febbraio 2019 – Visita istituzionale a Cremona e Crema
per l’assessore regionale al Turismo, Marketing Territoriale e
Moda, Lara Magoni che, dopo una prima tappa all’Ufficio
territoriale di Cremona, si è recata al Museo Civico ‘Ala
Ponzone’, accompagnata dal sindaco Gianluca Galimberti e
dall’assessore comunale al Turismo, Barbara Manfedini. Il tour è
proseguito nel pomeriggio, con il sopralluogo a Crema e al Museo
Civico cittadino e del Cremasco.
INCONTRO CON OPERATORI SETTORE – A Cremona l’assessore Magoni ha
incontrato stakeholder ed operatori locali del settore turistico
e ricettivo. Un momento importante per fare il punto sui
progetti di valorizzazione di territori particolarmente vocati
al turismo.
“Cremona da un punto di vista turistico sta ottenendo risultati
importanti – ha detto Magoni – ma per essere ancora più vincente
ed attrattiva è necessario valorizzare tutto il territorio e i
tanti piccoli borghi che arricchiscono il Cremonese, vere e
proprie perle artistiche, storiche e culturali. In tal senso,
proprio di recente Regione Lombardia ha approvato il bando
‘Viaggio #inLombardia’, una misura nata per promuovere e
sostenere i borghi e, in generale, gli enti locali lombardi, al
fine di valorizzare il potenziale di attrattività turistica
della regione, sviluppare prodotti turistici esperienziali e
rafforzare i flussi di visitatori sul territorio. Una misura
chiusa lo scorso 25 febbraio e che ha ottenuto notevole
successo, con tantissime richieste. Il mio obiettivo, se ci sarà
la possibilità, sarà riproporre l’iniziativa con una nuova
dotazione finanziaria”.
Le risorse investite sono pari a 880.000 euro e sono
differenziate in due linee: linea borghi con 400.000 euro
destinati a comuni lombardi con totale residenti inferiore o
pari a 15.000 abitanti; linea aggregazioni con 480.000 euro
destinati a partenariati composti da almeno 2 enti locali
lombardi. Tra le azioni finanziate dal bando, orientate a
strutturare l’offerta turistica in logica esperienziale, vi
sono: attività di comunicazione; azioni b2b come partecipazione
a fiere e workshop; declinazione di itinerari tematici
esperienziali.
“Dai borghi di montagna ai laghi – ha aggiunto Magoni – dalle
colline sino alle città d’arte, la Lombardia ha un enorme
potenziale di attrattività turistica che può e deve essere
ulteriormente esaltato. Cremona e il suo territorio ne sono un
esempio lampante”.
UN TURISMO IN COSTANTE CRESCITA – I dati sui flussi turistici
della provincia di Cremona mostrano un andamento positivo. Nel
2017 gli arrivi sono stati pari a 207.149, cresciuti del +15%
rispetto al periodo di riferimento 2017-2013, mentre le presenze
hanno toccato quota 359.016 (circa il 9,4% in più rispetto al
2013), con una permanenza media di 1,73 giorni (in diminuzione
rispetto al dato 2013 che era di 1,85 giorni). I flussi
turistici di Regione Lombardia aggiornati al 2017 vedono
16.557.963 di arrivi e 39.386.439 di presenze con una permanenza
media di 2,38 giorni, quindi superiore rispetto alla media del
Cremonese.
Il trend regionale dei turisti internazionali negli ultimi 5
anni è in costante crescita e ha sempre rappresentato più del
50% degli arrivi, arrivando nel 2017 ad essere il 55,5% (oltre 9
milioni di turisti). Situazione differente in provincia di
Cremona, dove la percentuale degli stranieri nel 2017 si è
attestata al 36,4%. Per quanto riguarda le principali
provenienze, spicca la presenza cinese, che rappresenta oltre il
40% degli arrivi internazionali. E il dato provvisorio relativo
al primo semestre del 2018, elaborato da
PoliS-Lombardia-Osservatorio Regionale del turismo e
dell’Attrattività, stima per il Cremonese una crescita del 7,9%
per gli arrivi e del 7,5% per le presenze. Una crescita in linea
con i dati positivi che riguardano l’intera Lombardia.
“Cremona e il suo territorio rappresentano un volano attrattivo
importante per il turismo lombardo. Ora l’obiettivo deve essere
invogliare i turisti a rimanere per più giorni sul territorio,
visitando le meraviglie locali e quindi creando ricchezza. In
tal senso, Cremona può essere davvero vincente, una realtà
capace di coniugare il ‘saper fare liutaio’, con la
valorizzazione dei prodotti tipici del territorio. L’abbinamento
tra storia, cultura, tradizioni e percorsi enogastronomici sono
gli elementi vincenti per la valorizzazione del turismo del
Cremonese e della Lombardia, il Genius Loci per un importante
sviluppo economico ed occupazionale”.
E per essere vincenti è necessario “fare squadra, saper
collaborare in maniera sinergica trai territori e i
rappresentanti delle istituzioni, degli enti locali e delle
associazioni di categoria, valore aggiunto che qui nel Cremonese
avete già dimostrato di saper cogliere. L’unione fa la forza e
grazie anche a Cremona e alle sue bellezze sono sicura che
potremo raggiungere l’obiettivo prefissato: far diventare la
Lombardia prima meta turistica in Italia”.
VISITA A CREMA – Successivamente l’assessore Magoni ha visitato
Crema, dove in compagnia dell’assessore comunale al Turismo,
Emanuela Nichetti, ha potuto apprezzare le bellezze del Museo
Civico cittadino e del Cremasco, oltre al centro cittadino.
“Crema fa parte di un territorio dalle notevoli potenzialità
turistiche – ha detto Magoni – grazie a decise campagne di
marketing territoriale e ad un tessuto produttivo in grado di
fare squadra, potrà diventare una meta importante per i
visitatori italiani ed internazionali. La promozione turistica
passa attraverso un preciso percorso di valorizzazione delle
peculiarità di ogni località. Crema, in tal senso, merita di
essere scoperta sempre di più, in tutte le sue sfaccettature”.
Redazione