Milano, 22 novembre 2021- Spesso si sente parlare della salute dei capelli ma troppe poche volte essa si associa all’atto di spazzolare la nostra chioma. Ultimamente, infatti, si è diffusa presso molti inesperti (ma non di rado queste fake news vengono propinate anche da esperti del settore, come estetisti e parrucchieri) la notizia che pettinare i capelli li danneggi. Non esiste informazione più errata: infatti, i benefici della spazzola per capelli sulla nostra chioma sono veramente innumerevoli. Non a caso uno dei modi per ottenere il famoso effetto seta – oltre all’utilizzo dei prodotti più indicati e naturali per il tuo capello – è proprio quello di spazzolarli a lungo. I principali benefici della spazzolatura sono tre:
- rimuovere le impurità dai capelli: proprio così, quando spazzoliamo la chioma, le impurità che si attaccano quotidianamente sulle fibre capillari (polvere, pulviscolo, inquinamento ambientale, residui vari) vengono appunto spazzate via. Come faresti con una scopa, spazzolare i capelli è l’equivalente della pulizia della casa!
- distribuire il sebo della cute: spesso i capelli danno un fastidiosissimo effetto ‘unto’. Questo, ovviamente, può essere il segnale della necessità di lavarli, ma non solo: con una vigorosa spazzolata, quasi tutto questo effetto può essere eliminato, in quanto la spazzola aiuta a distribuire l’olio naturale prodotto dalla cute del capo su tutte le lunghezze.
- districare i nodi: forse il motivo principale per cui ci spazzoliamo, quando i nostri capelli diventano ingestibili! In poche mosse quotidiane, con una spazzolatura costante soprattutto in doccia con capelli più morbidi, eviteremo di arrivare a fine settimana con un nodo per capello.
L’importanza della spazzola
Spazzolare i capelli fa bene, ma perché a volte abbiamo la sensazione di combinare più disastri che altro? Semplice: come ogni strumento, dobbiamo scegliere quello che fa per noi. La spazzola è uno di questi, e va acquistata a seconda della tipologia di capello. Tra i migliori brand c’è Tangle Teezer. Ma vediamo quali regole seguire in base alla tipologia di capelli:
- se hai capelli ricci o molto mossi, non puoi utilizzare una normale spazzola: rischieresti di rimanerci incastrati! Se hai i capelli capricciosi, scegli un pettine a denti larghi, sarà molto più semplice non incappare nei numerosi nodi naturali della tua chioma. Inoltre, se sono particolarmente ricci e risulta davvero impossibile spazzolarli, prova in doccia: dopo aver messo il balsamo i ricci bagnati saranno molto meno intricati.
- se hai capelli lisci o poco mossi, potrai sbizzarrirti con le tipologie di spazzole: a denti stretti, tonde, a racchetta (per capelli lunghi) oppure anche dei classici pettini. Se i capelli tendono ad arruffarsi, girati a testa in giù e comincia a pettinare dapprima le punte, poi passa alla radice e infine tutta la lunghezza della chioma. Ricorda che se i capelli si elettrizzano, è consigliabile l’uso di un pettine in legno piuttosto che in plastica. Et voilà, con pochi gesti di spazzola i tuoi capelli diventeranno di seta!
L. M.