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Al via il Festival chitarristico internazionale Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023

(mi-lorenteggio.com) Bergamo, 16 maggio 2023 – Il Festival Chitarristico Internazionale Bergamo Brescia 2023 riunirà dal 19 al 21 e dal 26 al 28 maggio tutte le anime della chitarra, con artisti di fama internazionale che dialogheranno con i giovani musicisti e con il mondo delle scuole, valorizzando i maggiori compositori della storia delle due città attraverso il loro rapporto con le sei corde: da Gaetano Donizetti a Franco Margola, da Benvenuto Terzi a Giancarlo Facchinetti. A loro volta i giovani saranno protagonisti del festival grazie a incontri e concerti a loro dedicati.  
Il direttore artistico della rassegna è il Maestro Giulio Tampalini, chitarrista bresciano di fama internazionale e vincitore dei più prestigiosi concorsi chitarristici al mondo. L’organizzazione è invece a cura dell’Associazione bergamasca La Passione di Yara ODV, nata nel 2015 con l’obiettivo di sostenere le passioni artistiche, culturali e sportive in bambini e adolescenti di tutta Italia.  
L’evento è stato presentato questa mattina nello Spazio Viterbi del Palazzo della Provincia alla presenza del consigliere provinciale delegato a Famiglia e Associazionismo Damiano Amaglio, del consigliere segretario dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale Jacopo Scandella, dell’assessora alla Cultura del Comune di Bergamo Nadia Ghisalberti, del direttore artistico Giulio Tampalini e di Daniela Di Mento e Katy Calvi dell’associazione La Passione di Yara.
“Essere capitale significa essere incubatrice di cultura, non solo mostrare il meglio di Bergamo e Brescia ma accogliere il meglio a Bergamo e Brescia. Questo Festival è una proposta straordinaria e originale che regaliamo al territorio grazie allo splendido lavoro de “La Passione di Yara” ed alle tante energie positive che ha saputo innescare – ha detto il Consigliere Amaglio – . Valorizzare le passioni di adolescenti e giovani è un merito di quest’associazione, che dalla sua nascita affianca e sostiene talenti: è la più grande sfida dei nostri tempi, a tutti i livelli, che può essere vinta solo se le Istituzioni si dimostrano capaci di lavorare insieme. Anche per questo ringrazio l’Assessora della Città di Bergamo Nadia Ghisalberti ed il Consigliere regionale Jacopo Scandella, che con la loro presenza hanno nobilitato la presentazione di oggi”.

L’importanza della chitarra

La chitarra è lo strumento più popolare e diffuso al mondo, simbolo di una tradizione che attraversa i secoli e arriva fino a noi più luminosa che mai. È uno strumento ponte tra musica popolare e musica colta, tra antichità e mondo contemporaneo grazie a tutti i generi musicali che sa esprimere, dalla musica classica al jazz, dal folk tradizionale al rock. La chitarra è nella nostra visione una chiave per aprire scrigni preziosi di arte e cultura. Oltre ai luoghi suggestivi, le sei corde consentono un’operazione di fondamentale importanza: il potenziamento di tutto un patrimonio immateriale che fa parte della nostra storia. Attraverso opere originali e attraverso trascrizioni, la chitarra consente infatti di indagare e approfondire tutto il miglior repertorio musicale delle nostre città, valorizzandone i protagonisti e i contenuti. Pensiamo a Bergamo, ad esempio, alla Biblioteca musicale Gaetano Donizetti, che ospita, tra gli altri, anche il Fondo Benvenuto Terzi, costituito da manoscritti autografi di composizioni del Maestro, da pubblicazioni didattiche, molte edizioni antiche e rare relative al repertorio chitarristico dall’inizio dell’Ottocento sino alla seconda metà del Novecento, da una fitta corrispondenza autografa con celebri chitarristi quali Segovia, Pujol, Mozzani, da rare incisioni discografiche, locandine di programmi e materiale fotografico.
Tra le innumerevoli iniziative nazionali e internazionali dedicate alla chitarra, non esiste al mondo una manifestazione che riunisca tutti i suoi generi e amplifichi il messaggio universale delle sei corde. Il Festival Chitarristico Internazionale di Bergamo e Brescia 2023 sarà quindi un vero e proprio crogiolo di esperienze, di racconti, di sperimentazioni e di dialogo tra musicisti e il suo pubblico che, in una sola rassegna, potrà approfondire tutte le sfumature di questo strumento. È un tentativo unico per superare qualsiasi barriera e amplificare il messaggio di universalità della musica.

Il Festival

I concerti e i convegni saranno suddivisi tra Bergamo e Brescia. Tutte le iniziative in programma all’interno del Festival Chitarristico Internazionale saranno completamente gratuite, con un format di natura inclusiva e rivolto a un pubblico di qualsiasi età e preparazione.

VENERDÌ 19 MAGGIO
Dalle ore 10 alle 12 Bergamo, Liceo Musicale Secco Suardo (via Angelo Mai 8)
Convegno con gli studenti delle due sezioni musicali del Liceo a cura di Nicola Buttafuoco, chitarrista dei Pinguini Tattici Nucleari.
“Il lavoro della musica”: una vera e propria masterclass per capire cosa significa lavorare (con successo) nel mondo della musica. Al termine, si esibiranno gli allievi del Liceo Musicale e alcuni studenti del Conservatorio Gaetano Donizetti di Bergamo.

VENERDÌ 19 MAGGIO
Ore 21 Brescia, Auditorium San Barnaba (Corso Magenta, 44)
Concerto: Giulio Tampalini e Quintetto Bazzini Consort
“Omaggio a Bergamo e Brescia”
Durante la serata verranno proposte alcune delle più importanti opere di Donizetti, Margola e Facchinetti e una versione per chitarra e archi del celebre Adagio dal Concierto de Aranjuez di Rodrigo, realizzata dal compositore bresciano Marco Nodari. Un omaggio “classico” alla ricchezza dei due territori.
Un omaggio “classico” alla ricchezza dei due territori.

SABATO 20 MAGGIO
Ore 21 Bergamo, Chiesa della Madonna del Bosco (Via Madonna del Bosco, 58)
Concerto: Paco Serrano, chitarra flamenca
“Guitarra Andaluza”
La città di Bergamo avrà il piacere di ospitare Paco Serrano, uno dei chitarristi più conosciuti e apprezzati al mondo e portavoce della chitarra flamenca a livello internazionale. Il concerto sarà un vero e proprio viaggio nell’animo del flamenco, con sorprese musicali che contamineranno i generi e i compositori.

DOMENICA 21 MAGGIO
Ore 18 Brescia, Auditorium San Barnaba (Corso Magenta 44)
Concerto: Trio Balkan Strings
“Balkanic Strings”
Domenica 21 maggio, Brescia si colorerà dell’entusiasmo e della magia delle chitarre di Zoran Starcevic,
Nikola Starcevic e Zeljko Starcevic, un trio serbo attivo da 20 anni che dedica tutte le sue energie alla promozione della chitarra in ambito internazionale, valorizzando le musiche dell’area balcanica, dell’Europa orientale e portando un messaggio di universalità e pace attraverso le sei corde.

VENERDÌ 26 MAGGIO
Dalle ore 10 alle ore 12 Brescia, Liceo Musicale Gambara (Via Veronica Gambara, 3)
Convegno con gli studenti delle sezioni musicali del Liceo a cura del Maestro Giovanni Podera, chitarrista,
compositore, direttore artistico di diversi appuntamenti musicali e docente.
“Storia della Chitarra a Brescia e Bergamo”: il convegno consentirà agli studenti di scoprire dei veri e propri tesori musicali nascosti delle nostre terre attraverso le parole del Maestro Giovanni Podera, curatore del Fondo Benvenuto Terzi alla Biblioteca Mai di Bergamo. Il Fondo raccoglie l’intera eredità musicale di Benvenuto Terzi, uno dei musicisti bergamaschi più famosi di sempre. In modo particolare. Al termine si esibiranno gli studenti del Conservatorio Marenzio di Brescia e del Liceo Gambara.

VENERDI’ 26 MAGGIO
Ore 21 Spirano, Sala G. Conca (Via Misericordia, 1)
Incontro e Concerto con il chitarrista Filadelfo Castro.
La chitarra è sempre stata uno strumento trasgressivo e provocatorio; amato da tanti ma anche “osteggiato” da molti all’interno dei passaggi generazionali e delle trasformazioni di genere che la musica ha subito dagli anni ’50 ad oggi. In questo recital Filadelfo Castro ed il suo trio (Filadelfo Castro: Guitars – Eugenio Ventimiglia: Drums – Daniele Sala: Bass) ripercorrono alcune delle tappe essenziali di questa trasformazione attraverso alcuni dei brani che hanno fatto la storia dello strumento. Questo concerto è in collaborazione con l’associazione la Casa di Leo di Treviolo.

VENERDI’ 26 MAGGIO
Ore 20,30 Cellatica, Palazzo della Cultura (viale Risorgimento 1)
Concerto di Gavino Loche e Paolo Bonfanti.
“Elastic Blues”
Elastic Blues nasce per celebrare i 60 anni e i 40 anni di carriera di Paolo Bonfanti, uno dei nomi più importanti del blues in Italia e non solo. Settanta minuti di musica con 15 brani inediti (ed una sola cover) a cui hanno partecipato 40 musicisti, ognuno dei quali ha percorso un tratto di questa lunga strada. Insieme a Gavino Loche, Bonfanti, che ha collaborato con i più grandi chitarristi del mondo, presenterà questi brani che spaziano dal blues al cantautorato, dal rock al funk alla psichedelia con proverbiale spensieratezza ed incisività.

SABATO 27 MAGGIO
Dalle ore 10,30 alle ore 13 Spirano, Sala G. Conca (Via Misericordia, 1)
Incontro riservato alla scuola secondaria di primo grado di Spirano con la partecipazione di Enzo Iacchetti.
“Come una chitarra cambiò la mia vita”
La giornalista Laura Arrighetti intervisterà il noto comico, conduttore televisivo, cantante e attore Enzo
Iacchetti. Una testimonianza (vincente) di vita e di riscatti, durante la quale Iacchetti racconterà agli studenti le difficoltà degli inizi, gli aneddoti della sua lunga carriera e come una grande passione può rivelarsi l’elemento chiave per il proprio futuro.

SABATO 27 MAGGIO
Ore 21 Bergamo, Chiesa Madonna del Bosco (Via Madonna del Bosco, 58)
Concerto di Matteo Vertua (tromba), Paolo Manzolini (chitarra) e Francesco Porfido (voce narrante)
“Viaggio nel jazz tra musica e parola”
I testi, liberamente ispirati a Natura morta con custodia di sax di Geoff Dyer, accompagneranno brani originali e non, arrangiati per tromba e chitarra. Riflessioni sulla vita, sul paesaggio, sulla relazione tra gli artisti, sull’evoluzione di una musica senza tempo. Matteo Vertua è uno dei ragazzi sostenuti dall’Associazione La Passione di Yara di Bergamo.

DOMENICA 28 MAGGIO
Ore 18 Spirano, Sala G. Conca (Via Misericordia, 1)
Concerto di Daniele Bazzani e Sara Berni. Introduce il concerto Reno Brandoni.
“Emozioni tra voce e corde”
Reno Brandoni è un chitarrista e scrittore italiano. Tra i massimi esperti delle sei corde in Italia, a Spirano introdurrà con un particolare racconto musicale che consentirà ai presenti di capire la grandezza di questo artista. Sara Berni e Daniele Bazzani ridefiniscono invece il concetto di ensemble voce e chitarra acustica. La chitarra Fingerstyle, fra improvvisazione e arrangiamenti, assume un ruolo nuovo nell’accompagnamento di una delle voci più espressive e apprezzate del panorama nazionale e internazionale.

Il Festival Chitarristico Internazionale è reso possibile grazie alla collaborazione con l’Accademia della Chitarra di Brescia, con il Comune di Spirano (BG), con il Comune di Cellatica (BS) e con la Parrocchia della Natività di Maria Sa.ma – Madonna al Bosco di Bergamo. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio della Provincia di Bergamo. Partner è anche l’Associazione Cieli Vibranti di Brescia.
La rassegna ha il sostegno del Consiglio Regionale della Lombardia e di numerosi sponsor privati: Orobica Utensiferr, Saveral, Cospal, Val Copertura, Tmedia Digital, Carpenteria Finazzi, Bottonificio Fenili, XX Secolo Truck Raduno, ATG Group.
Il Festival Chitarristico Internazionale è inserito nella programmazione ufficiale di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023. La manifestazione Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 vede Intesa Sanpaolo e A2A nel ruolo di Main Partner, Brembo nel ruolo di Partner di Sistema, Ferrovie dello Stato Italiane e SACBO quali Partner di Aria. Il Ministero della Cultura e Regione Lombardia sono partner istituzionali insieme a Fondazione Cariplo, Fondazione della Comunità Bresciana e Fondazione della Comunità Bergamasca.

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