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Ceriano. Giorno del ricordo, passaggio fondamentale della nostra storia

Il 10 febbraio si ricorda l’orrore delle foibe e l’esodo giuliano-dalmata

(mi-lorenteggio.com) Ceriano Laghetto, 9 febbraio 2024. Il 10 febbraio si celebra il “Giorno del Ricordo”, occasione di riflessione davanti ad uno dei momenti più tragici della storia d’Italia e in particolare degli italiani originari di una particolare area del confine orientale della Penisola.

Questa ricorrenza è stata istituita per legge nel 2004, scegliendo come data quella del 10 febbraio, giorno in cui nel 1947 il trattato di Parigi, a un anno e mezzo circa dalla conclusione della seconda guerra mondiale, assegnò le città di Fiume, Zara così come tutta l’Istria e le isole della Dalmazia alla Jugoslavia e tutti i beni dei cittadini italiani di quelle regioni vennero confiscati, determinando di conseguenza il loro esodo.

Ma le sofferenze per gli italiani d’Istria e Dalmazia erano iniziate già alcuni anni prima, dopo l’armistizio firmato dallo Stato italiano a Cassibile, l’8 settembre 1943.
Da quel momento, iniziò la persecuzione nei confronti degli italiani ad opera dei partigiani di Tito, che utilizzarono le foibe, cavità naturali, profonde anche centinaia di metri, tipiche della regione del Carso, per gettare i corpi dei fucilati o, addirittura, persone ancora vive dopo pestaggi o torture.

Fu uno degli orrori figli della guerra, che aveva generato odio tra i popoli, in questo caso contro gli italiani, accusati di essere tutti indistintamente legati al regime fascista.
La legge che istituisce il “Giorno del ricordo” ha lo scopo di conservare “la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale italiano”.

“Anche in questa occasione, come nella Giornata della Memoria, siamo invitati a richiamare alla nostra mente l’orrore di cui la nostra Europa fu teatro 80 anni fa” -commenta il sindaco Roberto Crippa. “Qui, in quella che è considerata la culla della civiltà, furono consumati crimini atroci mossi dall’odio e dalla discriminazione razziale e in questo caso che ricordiamo oggi, le vittime furono migliaia di italiani che avevano come unica colpa quella di essere italiani”. 
 
Per maggiori informazioni sull’evento “Giornata della Memoria e Giorno del Ricordo” organizzata dal Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze
in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e la Scuola Secondaria “A. Moro”:  https://www.ceriano-laghetto.org/News_ed_Eventi/Evento.asp?cod=2389

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