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Al Meeting di Rimini i temi della libertà religiosa e il dialogo fra i popoli

(mi-lorenteggio.com) Rimini, 19 agosto 2010 – Il tema della libertà religiosa e della convivenza tra i popoli sono da sempre tratti inconfondibili del Meeting. Non potevano mancare, in una edizione dedicata al cuore dell’uomo e al suo desiderio di cose grandi, incontri e convegni che approfondissero il tema della libertà di religione, della situazione dei cristiani perseguitati e dei fattori determinanti una possibile convivenza tra uomini di razze e culture diverse. Il riconoscimento della libertà religiosa è parte indissolubile del cuore umano, dei suoi desideri. E’ un diritto fondamentale del cuore di ogni uomo.

Questi temi di bruciante attualità si presenteranno al Meeting innanzitutto il 23 di agosto: la coesistenza tra identità e convivenza tra i popoli sarà al centro del dialogo tra Miguel Diaz, ambasciatore americano presso la Santa Sede e Andrea Simoncini, docente di Diritto Costituzionale all’università di Firenze.

Il 26 agosto in primis con la testimonianza del presidente di Aiuto alla Chiesa che Soffre, padre Joaquin Alliende-Luco, che racconterà la “Guerra ai cristiani” (ore 11,15, Sala Neri), quella ondata di persecuzioni e violenze che si è abbattuta in questi anni su tante comunità in molti paesi. Sarà introdotto da Mario Mauro, Rappresentante personale della Presidenza dell’OSCE contro razzismo, xenofobia e discriminazione nei confronti dei cristiani, che ha scritto un libro proprio su questo tema.

Nel pomeriggio del 26 agosto (ore 17.00, Auditorium B7) uno degli appuntamenti fondamentali del Meeting che vedrà il ministro Franco Frattini discutere di “Libertà religiosa e responsabilità politica” con Maitre Madické Niang, Ministro degli Affari Esteri della Repubblica del Senegal; Salamatu Hussaini Suleiman, Minister of State for Foreign Affairs of the Federal Republic of Nigeria; Tasnim Aslam, Ambasciatore della Repubblica Islamica del Pakistan in Italia; Kenan Gursoy, Ambasciatore della Repubblica di Turchia presso la Santa Sede. In apertura l’intervento di saluto di Antonella Mularoni, Segretario di Stato per gli Affari Esteri della Repubblica di San Marino.

Altro appuntamento è quello del 27 agosto (ore 11.15, Salone B7) con una tavola rotonda a cui parteciperanno, un buddista, un cattolico e un musulmano. Shodo Habukawa, Monaco Buddista e Docente alla Koyasan University, S. Em. Card. Jean-Louis Tauran, Presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, Tareq Oubrou, Imam della Moschea di Bordeaux.
Infine un incontro sempre il 27 agosto (ore 15.00, Sala A1) sul tema delle presenza religiosa nello spazio pubblico con personalità come Giuliano Amato, presidente della Treccani, l’ebreo Joseph H. H. Weiler della New York University, Giorgio Feliciani, docente di Diritto Canonico e Diritto Ecclesiastico all’Università Sacro Cuore di Milano e Lorenza Violini dell’Università degli Studi di Milano.

Varietà di offerte e servizi al pubblico, per soddisfare le esigenze di tutti

Parcheggi gratuiti, un padiglione dedicato ai più piccoli, luoghi liberi dove stare insieme, ascoltare musica e divertirsi, i ristoranti tipici e fast food per veloci snack. Pur arrivato alla XXXI edizione, il Meeting non perde neanche quest’anno il suo carattere di festa popolare, con l’obbiettivo di essere il più possibile accessibile per tutti, offrendo varietà di situazioni adatte ad ogni tipologia di visitatore. L’ingresso libero e 16.000 parcheggi gratuiti sono il primo segno di questa attenzione agli ospiti di Rimini Fiera. Inoltre c’è ormai da anni la varietà di prodotti tipici italiani che è possibile gustare nelle aree dedicate al ristoro del Meeting.
Tanti i ristoranti e la varietà culinaria nel padiglione B3.
Direttamente dall’Abruzzo “Luntane cchiù luntane". Quest’anno la scuola Santa Caterina di Pescara ripropone, fra vecchi e nuovi sapori, varie tipologie di menù. Variegata la scelta delle pietanze: dall’antipasto tipico al pane casereccio, agli oli delle colline teatine al buon vino. Anche il cibo toscano non poteva, di certo, mancare sulle tavole di Rimini Fiera. “La compagnia della Commedia, la selva oscura” offrirà piatti e stand che racconteranno, attraverso i piatti tipici, di Dante e del suo viaggio nell’ Inferno, Purgatorio e Paradiso. Tutti i volontari e addetti indosseranno un grembiule rosso e accoglieranno con un gran sorriso i clienti, proprio come si fa nelle migliori trattorie della Toscana. Dalla terra di Dante agli Appennini umbri di “Graticula” che proporrà una vasta area dove poter degustare prodotti del Consorzio Igp. La natura incontaminata dei sette parchi regionali dell’Umbria saranno virtualmente trasportati e raffigurati nel verde che riecheggerà sui muri interni del locale, mentre lo spazio esterno dell’area Graticula sarà allestita con un vasto buffet dove sarà possibile consumare piatti veloci tutti rigorosamente di carne.
Direttamente dal Trentino Alto Adige i “33trentini”. Dalle specialità di carne a quelle del pesce dolce. Novità 2010 è la presentazione di prodotti tipici, in collaborazione con la provincia di Trento, e le degustazioni con l’esperto culinario Paolo Massobrio.
In Fiera non poteva certo mancare la buona cucina del ristorante "Romagnolo". Piadina, passatelli e vini tipici la faranno da padrona. E poi ancora la buona cucina locale con “Lounge Bar Gradisca – Bruschetteria ed insalateria”. Una proposta nuova, contanti ingredienti, per comporre l’insalata a proprio piacimento. Non solo, aperitivi tutti da scoprire e tante fette di pane rustiche abbrustolite nel forno o sulla piastra.
Nel padiglione C3, “Il Chicco e il Grano”, proporrà menù per tutte le famiglie. Lo spazio chiamato ”papperia” consentirà, inoltre, alle mamme di poter scaldare il latte o conservare gli alimenti per i bebè. L’ambiente che accoglierà i genitori sarà vasto, caldo ed efficiente. Per gli amanti della tortillas, della sangria e della cucina catalana, spazio anche alla “Taverna Spagnola”.
Un viaggio tra sapori e culture che spaziano dal nord al sud del bel Paese con un pizzico d’internazionalità. Varietà di antipasti, menù di pesce, di carne, di frutta e verdura. Il Meeting va in contro alla crisi con prezzi alla portata di tutti. Famiglie e non potranno, inoltre, usufruire dei ristoranti dislocati nei vari padiglioni o mangiare un pasto veloce nei sette punti Snack Bar o i dodici Fast Food presenti in Fiera.

Il Meeting va incontro anche alle famiglie con lo spazio Enel Villaggio Ragazzi, 5000 mq dove i bambini possono giocare non stop e dove i grandi possono fermarsi a riposare. Una piccola città per bambini di un’età compresa fra 1 e 12 anni. Ampio il programma per questa XXXI edizione.
Previsti come sempre tanti laboratori, spettacoli e mostre, non solo da guardare, ma anche da vivere.
Quest’anno tanto spazio alla matematica con una mostra, proprio come quella allestita per gli adulti, che sarà estremamente interattiva. Ancora scienza con i laboratori sull’energia organizzati da Enel.

E ancora spazi liberi per tutti i ragazzi con gli 11.400 Mq dello padiglione dello sport con corsi, tornei, e con lo spazio Muisland, nell’area Piscine ovest Edison, dal lunedì al venerdì concerti per tutti quanti per passare una serata in allegri divertendosi.

Redazione

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